Il nuovo romanzo di Irvine Welsh è divertente ma non è Colla, e neanche Trainspotting.
Quello che più mi incuriosisce sono le ragioni per cui una novella che ha come titolo Kingdom of Fife venga tradotto come Una testa mozzata.
Me lo puoi spiegare, Catriona?
E come da una raccolta di cinque short stories (If you liked school, you’ll love work), ne venga estratta una sola, Kingdom of Fife appunto, e venduta come un romanzo a sé stante.
O forse quest’ultima mossa l’ho capita…
Chiedi troppo… L’unica cosa che posso dire è questa: Welsh è un autore affermato, e suppongo abbia un notevole potere contrattuale, quindi non credo che questa cosa sia successa senza la sua approvazione… Sul titolo: mah. Certo che “il reame di Fife” o similari sarebbe stato brutto assai…
Perchè da 5 short stories ne venga tratta solo una e trasformata in un libro? perchè così Irvine può pubblicare altri 4 libri dalle restanti 4 short stories…mi spiace, ma come molti scrittori, una volta raggiunta la fama Welsh si perde. Come se avesse già detto tutto quanto aveva da dire…
Grandissima come sempre la traduzione italiana, malgrado il mio ottimo inglese (studiato in Scozia tra l’altro) nn me la sono mai sentita di cimentarmi con l’originale…